versàtile
agg. [dal lat. versatĭlis, in senso proprio e fig., der. di versare «voltare, girare»].
1. <omissis>
2. fig. Capace di impegnarsi con successo in attività diverse, in diversi campi d’interesse, adattandosi a situazioni varie e imprevedibili: avere un ingegno v., e un uomo, un giovane, una ragazza d’ingegno v., o assol. versatile, che ha disposizione per riuscire bene in campi diversi d’attività e di studio. Nella tecnica, una macchina, un macchinario, un’apparecchiatura v., capace di esplicare funzioni diverse, di eseguire lavorazioni varie; in informatica, programma v., che può essere adattato a problemi ed esigenze molto varie.
(fonte http://www.treccani.it/vocabolario/versatile/)
Ecco, se mi dovessi descrivere con una parola, sceglierei proprio questa.
Inizialmente sarei voluto diventare un programmatore avanzato Java, linguaggio che negli anni 2000 scelsi come punto di riferimento in quanto cross-platform.
Tuttavia le cose sono andate in modo diverso da come le avevo pensate ed ho finito per acquisire conoscienze e competenze in diversi campi, sfruttando tutte le oppprtunità che mi si sono presentate e usando la mia innata curiosità di conoscere quanto ignoro.
Di seguito le mie esperienze professionali con brevi descrizioni.